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Ercole. Il coraggio di essere

Ottobre 12, 2025

Ci sono serate che restano nella memoria di una città.
Il 17 agosto, Piazza Garibaldi a Senigallia si è trasformata in un palcoscenico luminoso, dove oltre cento giovani hanno dato vita a Ercole. Il coraggio di essere, musical collettivo nato nell’ambito del progetto PerformArti e del bando regionale TRAMA – l’arTe RAconta le MArche.

Per una notte, la leggenda dell’eroe più forte dell’antica Grecia è diventata un racconto di crescita e di libertà.
Sul palco non c’erano solo attori, ma ragazze e ragazzi che per settimane avevano lavorato insieme, costruendo scene, costumi, coreografie, testi e musica.
In ognuno di loro, il mito di Ercole si è trasformato in una domanda attualissima: che cosa significa, oggi, avere coraggio?

Lo spettacolo è stato il frutto di un processo creativo corale, un percorso in cui l’arte si è intrecciata con la formazione personale.
Ogni scelta – dalla regia alla scenografia, dalla comunicazione alla gestione tecnica – è stata curata dai giovani stessi, seguiti e sostenuti da operatori e tutor del progetto.
Un’esperienza che ha insegnato competenze artistiche, ma anche relazionali e professionali: problem solving, collaborazione, gestione dello stress, leadership gentile.

Sotto le luci del palco, tra applausi e colori, c’era molto più di uno spettacolo.
C’era la prova che i giovani, se messi nelle condizioni giuste, sanno costruire meraviglia.
Che la cultura non è solo un prodotto da mostrare, ma un percorso che forma, unisce e lascia segni profondi.

Quando il sipario si è chiuso e la piazza ha cominciato a svuotarsi, l’energia di quella sera è rimasta sospesa nell’aria.
Un’eco che continuerà a muoversi, come una promessa: l’arte, se condivisa, diventa forza comune.
E questo è il vero coraggio di essere.